Una domenica in compagnia a Dascio al lago di Mezzola nell'Oasi del Pian di Spagna per divertirsi e gustare ottimi piatti tipici del lago e delle vicine montagne.
La quota di partecipazione di euro 40,00 a persona
(ridotto a euro 25,00 per i bambini al di sotto del 12 anni) comprende:
- viaggio in pulman da Cucciago a Dascio con ritrovo sul piazzale del centro commerciale di Cucciago alle ore 8.00;
- pranzo presso il ristorante " DEL MERA"
(antipasto + 2 primi + secondo e contorno + dolce, bevande incluse).
Giunti sul fiume Mera sarà possibile effettuare un'escursione in battello (quota aggiuntiva di euro 10,00 a persona) presso l'oasi naturalistica del Pian di Spagna o in alternativa una tranquilla passeggiata sul lungo lago fino allo scorcio panoramico del Sasso di Dascio.
Cigno Reale
Pian di Spagna
La Riserva Naturale del Pian di Spagna, la più grande della Lombardia (1500 ettari), è da considerarsi un vero e proprio paradiso per gli amanti della fauna e della flora così come per gli appassionati di fotografia.
La zona così definita si estende dal Lago di Mezzola, il quale si trova allo sfociare della Valchiavenna, fino all'imbocco di Colico. Può essere facilmente ammirata volgendo lo sguardo ad ovest mentre si percorre la Strada Statale 36 - la Riserva costeggia infatti tutta la Statale dall'uscita della Superstrada fino alle gallerie di Verceia - anche se in realtà, per la sua bellezza superba ma discreta, può sfuggire allo sguardo incurante del viaggiatore.
Deve il suo nome alla dominazione spagnola che si è protratta qui fino al 1726, la cui maggiore testimonianza è il Forte di Fuentes. In questo periodo l'area era però caratterizzata dalla presenza di una vasta palude, teatro di numerose alluvioni e pestilenze. Dobbiamo infatti tenere presente che in passato il fiume Adda scorreva lungo un percorso diverso da quello attuale: attraversava questa vasta zona con ampie curve e andava ad immergersi nel Lago di Mezzola (che deve il suo nome al dimezzanto del bacino del Lago di Como, che fino al XVI secolo fin qui si spingeva). Ne derivava un'area di importanza strategica per la difesa da invasioni e da attacchi nemici. Furono successivamente gli austriaci a deviare l'Adda verso il Lago di Como (1858). L'attività di bonifica incominciò però soltanto intorno ai primi del '900.
Dal 1985 la zona è stata istituita Riserva Naturale del Pian di Spagna (è una delle 9 Riserve Naturali istituite tra il 1984 e il 1989 in Valtellina). Lo scopo di tale istituzione è quello di preservare le caratteristiche uniche di questo ambiente palustre nel quale trovano dimora numerose varietà di fauna migratoria (la riserva vanta una posizione strategica alle rotte di migrazioni degli uccelli acquatici ai quali offre la possibilità di sostare, trovando rifugio e nutrimento, durante gli spostamenti stagionali dall'Africa al centro Europa) e stanziale - CIGNO REALE, SVASSO MAGGIORE, AIRONE CENERINO, GERMANO REALE, FOLAGA, MORETTA, MORIGLIONE - oltre che numerose specie di insetti acquatici e semi-acquatici. Anche la presenza di forme vegetali molto interessanti - NINFEA GIALLA e BIANCA, NANNUFARO, GIAGGIOLO ACQUATICO, TIFA, NINFEA COMUNE, CANNA DI PALUDE, CARICE - contribuisce ad arricchire di fascino questa riserva.